DA SAN GIULIANO ALLA VASCA VENELLA – Corografia
DA SAN GIULIANO ALLA VASCA VENELLA – Corografia
Committente
Consorzio di Bonifica Bradano e Metaponto - Matera
Tipo di prestazione
Progettazione esecutiva
Esecutori
Ingegneria s.r.l. UNING s.r.l.; con altri professionisti
Ruolo professionale
Progettista
Importo complessivo dei lavori
€ 22.463.507,46
Classi di lavori
D.05 S.06

Con la costruzione delle opere del lotto II viene realizzata, lungo tutto l’adduttore, la trasformazione del deflusso dalla configurazione di canali a pelo libero a quella di condotte in pressione. La principale motivazione di questa trasformazione risiede nella possibilità di utilizzare il carico disponibile per la produzione di energia elettrica e nella necessità di migliorare la gestione della condotta, consentendone la regolazione da valle anziché da monte. Il miglioramento gestionale conseguibile con la regolazione da valle si evidenzia considerando che in tal modo l’adduttore, durante l’esercizio, rimane in pressione, consentendo un più rapido adeguamento della disponibilità idrica alle esigenze del servizio. Si conseguono così due vantaggi gestionali: 

  • la riduzione dei tempi di convogliamento delle variazioni di portata in caso di aumento della domanda;
  • l’eliminazione della necessità di mandare a scarico le eccedenze di acqua in caso di rifiuto degli utenti ad irrigare ai turni prestabiliti, il che può avvenire frequentemente, specie in occasione degli acquazzoni estivi.

Il sistema è alimentato dal lago di San Giuliano, ove è stato realizzato un impianto di produzione di energia elettrica che utilizza il carico (variabile) reso disponibile al piede della diga dalla quota del pelo libero dell’invaso. 

La portata massima derivata dal lago è pari a 7,939 m3/s; lungo il percorso vengono serviti n. 7 distretti irrigui per cui essa si riduce progressivamente, fino a diventare pari a 6,164 m3/s in corrispondenza del “Nodo Girifalco”, posto in località Masseria San Marco, dove viene consegnata al Consorzio di Stornara e Tara una portata pari a circa il 38% di quella disponibile. 

A valle di Girifalco l’adduttore prosegue fino alla vasca Venella, dalla quale vengono alimentati altri distretti irrigui della valle del Bradano e quelli della Piana di Metaponto.

Lungo tutto l’adduttore, come si è detto, sono inserite complessivamente n. 7 derivazioni seguite da altrettanti impianti di sollevamento, dai quali vengono servite le vasche di compenso che alimentano le reti dei comprensori irrigui.

  • Deriv. n.1: prog.  4.967 Q=393 l/s;                   Deriv. n.2: prog. 9.786, Q=298 l/s;
  • Deriv. n.3: prog. 12,058 Q=218 l/s;                 Deriv. n.4: prog. 17.673, Q= 133 l/s;
  • Deriv. n.5: prog. 1.395 Q=277 l/s;                   Deriv. n.6: prog. 4,299, Q=456 l/s;
  • Deriv. n.7: prog.  9.895 Q=393 l/s.

Si segnala, inoltre, la presenza dell’Impianto di sollevamento di località “Campagnolo”, tramite il quale circa 600 l/s vengono sollevati di 40 m fino a raggiungere la vasca di alimentazione di alcuni distretti posti a quota più alta.

Al termine dell’adduttore principale, in corrispondenza della restituzione della portata nel canale a pelo libero nei pressi dell’impianto di sollevamento «Campagnolo», è inserita una Centrale Idroelettrica equipaggiata con n.2 gruppi di turbine per la produzione di energia elettrica. L’impianto avrà le seguenti caratteristiche:

  • Salto netto massimo Hmax = 24 m;
  • Salto netto minimo Hmin = 1 m;
  • Portata massima Qmax = circa 6 m3/s;
  • Portata massima Qmin = 0.1 m3/s;
  • Potenza massima complessiva all’asse delle macchine P = 600 kW.

Le turbine, a servizio dell’impianto, saranno equipaggiate con generatori sincroni a magneti permanenti a velocità variabile. Le turbine saranno del tipo kaplan biregolanti assiali tubolari munite ciascuna di valvole a farfalla di guardia del diametro nominale DN 1300 – PN6 a comando oleodinamico. La tenuta delle stesse sarà costituita da due elementi, di cui il primo a base di PTFE ed il secondo del tipo elastomerico.

  • https://uning.it/CENTRALE IDROELETTRICA – Particolare della turbina e del canale di scarico

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